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Apr

Triennale Milano: Snaidero Protagonista

Arts & Foods. Rituali dal 1851 è la mostra ufficiale di Expo che si terrà alla Triennale di Milano dal 9 aprile al 1 novembre 2015. Una panoramica mondiale sui legami estetici e progettuali che hanno ruotato intorno al cibo, alla nutrizione e al convivio. Si articolerà con un andamento cronologico che copre il periodo dal 1851 all’attualità, il tutto intrecciato alle testimonianze di artisti, scrittori, registi, grafici, musicisti, fotografi, architetti e designer che, hanno contribuito allo sviluppo della visione e del consumo del cibo. Una raccolta e un viaggio nel tempo che rifletterà creativamente il Tema dell’Esposizione Universale di Milano, Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, attraverso centinaia e centinaia di opere, oggetti e documenti provenienti da musei, istituzioni pubbliche e private, collezionisti e artisti da tutto il mondo.

La cucina Spazio Vivo di Snaidero disegnata da Forchiassin nel 1963 è stata selezionata come icona della nascita del concetto di componibilità in cucina. Il progetto nasce nel 1968 per mano dell’architetto Virgilio Forchiassin che realizza l’intuizione – con almeno trent’anni di anticipo sugli altri produttori – di una disposizione dei componenti funzionale ed alternativa rispetto al consueto allineamento lungo le pareti. E per questo la cucina viene scelta come progetto simbolo di quella tensione alla ricerca di soluzioni stilistiche ed ergonomiche innovative tipiche di quegli anni. E quindi consacrata con la sua collocazione nella collezione del “MoMa” di New York uno dei più importanti musei di arte moderna e di design del mondo.sia nel 1968. Per le sue innovative soluzioni stilistiche, infatti, vene definita come “una cucina dalle profonde implicazioni, in grado di rivoluzionare il modo di vivere lo spazio e le relazioni familiari, grazie alle sue soluzioni innovative”. A più di 40 anni di distanza la capacità di innovazione di questa cucina viene nuovamente riconosciuta. Nel 2011, infatti, il “MoMa” di New York la ripropone all’interno dell’importante mostra intitolata “Counter Space: Design and the Modern Kitchen”. La mostra aveva l’obiettivo di esplorare il percorso di trasformazione della cucina nel corso del ‘900. Considerata alla stregua di un vero e proprio barometro dei mutamenti sociali e tecnologici del ventesimo secolo, la cucina, infatti, è ora diventata uno spazio di grande significato simbolico e di grande rilevanza pratica.

Grande soddisfazione in Snaidero per questo ulteriore riconoscimento che attesta come la storia e la cultura di un’azienda rappresentino il vero patrimonio per il nostro futuro perché ci fanno capire che solo innovando, con creatività mescolata ed intuito, industrializzazione e artigianalità si può dare vita a prodotti che segnano la storia della cucina mondiale. “Orgogliosi di essere friulani con una costante proiezione verso il mondo” commenta il Presidente Edi Snaidero “Questo riconoscimento è motivo per noi di ulteriore spinta a fare tesoro dell’esperienza passata usandola come elemento di ricerca e proiezione verso il futuro“.

Fonte: Snaidero