Smart working: progettare lo spazio ufficio in casa
Progettare Casa per lo smart working significa trovare soluzioni concrete per trasformare gli ambienti in spazi flessibili e dinamici in base alle diverse esigenze.
L’anno scorso la pandemia ci ha costretti a casa per molto tempo e la maggior parte delle case italiane si sono dimostrate inadatte a soddisfare le esigenze di più coinquilini.
Le nostre case sono diventate postazioni operative, aule scolastiche, ritrovi virtuali, palestre.
Trovare un compromesso tra necessità, tipo di attività e metri quadrati non sempre è facile.
Se anche tu sei stato/a tra gli 8 milioni di italiani costretti in casa a lavorare, stai leggendo l’articolo giusto. Ci concentriamo sullo smart working, un fenomeno che si è trasformato da trend in ascesa a situazione obbligatoria, e su come progettare il proprio ufficio in casa.
Progettazione case e smart working
Molti di noi hanno dovuto lavorare da casa in spazi condivisi con bambini, famigliari, compagni, animali, etc…
Il risultato? Ambienti e case pensati e progettati per la convivialità, il relax, il gioco sono diventati nostri nemici quando ci siamo ritrovati da un giorno all’altro a dover lavorare da casa.
Il nostro magnifico soggiorno open space, che più volte è stato testimone di indimenticabili aperitivi e cene tra amici, ora, ai nostri occhi, è diventato l’inferno.
Impossibile rispondere ad una telefonata mentre tuo figlio guarda una serie su Netflix, impensabile rispondere ad una videochiamata del tuo miglior cliente mentre il tuo partner lava il pavimento.
In questi mesi abbiamo visto scene al limite dell’imbarazzante e abbiamo sempre risposto con un sorriso perché la situazione d’emergenza ha messo in primo piano altre necessità. Poi la circostanza si è prolungata nel tempo e, se prima il lavoro in smart working era saltuario, la pandemia ci ha reso coscienti che lavorare da casa sarà sempre più comune.
Per scelta di vita, per esigenze personali o per qualsiasi altro sia il motivo, sempre più italiani hanno sentito l’esigenza di trasformare ambienti delle loro case per dedicarle a spazi per lo smart working.
Organizzare uno spazio funzionale per lo smart working e la riorganizzazione degli ambienti di casa è ormai un bisogno condiviso e una necessità prioritaria per i nostri clienti.
La zona perfetta
Il progetto di uno spazio per lo smart working, comincia dallo scegliere quale sia la zona di casa tua più idonea per mantenere la concentrazione.
Come selezionarla? Uno degli aspetti fondamentali per identificarla è la giusta illuminazione, nonché l’isolamento acustico.
È importante individuare un’area fissa in casa dedicata al lavoro, in cui organizzare tutto ciò che serve ogni giorno, senza spostarsi continuamente da un posto all’altro.
La scelta di una zona fissa ti aiuterà a separare i momenti dedicati alla casa da quelli dedicati al lavoro, visualizzandoli come zone differenti e quindi momenti differenti.
Per lavorare in smart working c’è bisogno di una zona tranquilla e riservata. Non tutte le case sono abbastanza ampie da poter ospitare uno studio-ufficio vero e proprio.
Ma fortunatamente molte tra le aziende di mobili che abbiamo selezionato (Poliform, Pianca, Alf da Fre, etc…) si sono mosse per progettare soluzioni smart e confortevoli che possano essere collocate in qualsiasi zona della casa per ritagliare uno spazio di lavoro.
Oggi esistono molte soluzioni perfette per lavorare in tranquillità anche in stanze adibite ad altre funzioni.
Un ambiente dedicato allo smart working non è il piano lavoro della cucina che si presta ad ospitare il pc. Scegliere un angolo da dedicare esclusivamente al lavoro, a livello di concentrazione, è decisamente più efficiente rispetto all’uso improvvisato del tavolo da cucina che solitamente associamo ad un momento di convivialità e svago.
Progettare uno spazio per smartworking
Una casa progettata anche per lo smart working avrà spazi flessibili e dinamici. Non basta una scrivania, un pc e una connessione internet efficiente.
Organizzare uno spazio di lavoro in casa significa creare un luogo di tranquillità, ispirazione e ordine che mantenga alta concentrazione ed efficienza.
Arredamento smart working: gli elementi indispensabili
Illuminazione: la corretta illuminazione degli spazi di lavoro è fondamentale. Questo fattore è spesso sottovalutato ma ricorda che, una buona illuminazione salvaguardia la vista e aiuta la concentrazione. Sfruttare la luce naturale del giorno o scegliere una lampada regolabile con luce riposante aiuta a non sforzare eccessivamente gli occhi.
Lavorare vicino a finestre o aperture, non solo ci garantirà luce naturale di cui beneficiare, ma a livello psicologico rilassa molto di più e ha un impatto benefico sulla produttività.
Valutare l’orientamento del piano di lavoro per evitare spiacevoli riflessi sullo schermo è un altro elemento che ci aiuta nella scelta dello spazio di lavoro.
>> Leggi anche: “7 Errori di Illuminazione da evitare nella propria casa”
Sedia Ergonomica: la scelta della sedia giusta ti eviterà di avere problemi di postura o mal di schiena da smart working. Anche se in casa potrai alzarti più spesso rispetto ad una postazione d’ufficio, mantenere la giusta postura durante le ore di lavoro è fondamentale.
Una seduta con braccioli che consenta di scaricare il peso dalle spalle ed evitare dolori cervicali, uno schienale regolabile che si adatta alla curvatura della schiena, un meccanismo che regoli l’altezza della sedia in base alla lunghezza delle tue gambe, sono caratteristiche da considerare nella scelta della sedia per lavorare.
Scrivania per lavorare: la scrivania o il piano d’appoggio non avrà particolare caratteristiche, si può scegliere in base al proprio gusto personale e allo stile dell’ambiente circostante, ma sicuramente una scrivania con cassetti o ripiani aiuterà a mantenere in ordine lo spazio.
Prese: la vicinanza di prese di corrente per ricaricare computer e/o smartphone eviterà di attraversare la casa con cavi e prolunghe.
Pareti attrezzate, pareti divisorie e arredi a scomparsa: un arredo dinamico è costituito da sistemi funzionali che permettono in pochi attimi di trasformare lo spazio in postazione di lavoro. Se la metratura di casa tua non permette di dedicare uno spazio fisso all’ufficio, le nostre aziende propongono sistemi con parete attrezzate e spazi divisori che in semplicità faranno scomparire la zona lavoro riportando la casa alla sua funzione principale d’accoglienza. In pochi attimi avrai quella piacevole sensazione che si avverte quando si lascia l’ufficio per tornare a casa.
Elementi d’arredo trasformabili da aprire solo al bisogno possono inserirsi anche in piccoli spazi. Un tavolo estraibile, un elemento contenitore attrezzato, un mobile polifunzionale. A volte bastano poche piccole accortezze per riorganizzare la casa e renderla il miglior spazio per lavorare in produttività.
E se vivi in spazi aperti e condivisi, dove isolarsi dal resto della casa risulta difficile, è importante sfruttare pannelli divisori, piante o librerie per delimitare visivamente lo spazio, evitando l’effetto claustrofobico provocato dallo stringersi troppo in uno spazio diviso da muri.
Gli accessori: organizer da parete per la cancelleria, piante per rilassarsi e mantenere il buon umore nonchè depurare l’aria, oggetti e foto personali, ci sono molti accessori che possono migliorare il tuo spazio di lavoro dandogli una migliore organizzazione e tocco di stile in più.
Se anche tu stai pensando di rivisitare gli spazi di casa tua per creare una zona dedicata allo smart working non esitare a contattarci . Lo spirito creativo e il rigore tecnico del nostro team di Interior Designers saprà trovare la miglior soluzione per i tuoi spazi.
E ricorda:
L’acquisto di mobili polifunzionali per attrezzare il tuo ufficio domestico per lo smart working può beneficiare del Bonus Mobili 2021e di molte detrazioni per ristrutturare casa.
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