Snaidero chiude con successo Expo 2015
Snaidero, leader nel settore delle cucine da ben 70 anni, è stato protagonista con diverse iniziative all’Expo 2015 di Milano tracciando un bilancio più che positivo della partecipazione ed esprimendo grande soddisfazione per aver aderito ad un progetto in cui l’Italia in primis ha dato grande prova di creatività e organizzazione. “Orgogliosi di essere friulani con una costante proiezione verso il mondo” così commenta il Presidente e AD Ing. Edi Snaidero la chiusura del semestre Expo “E’ stata una grandissima operazione culturale del nostro Paese che ha generato un dibattito positivo di conoscenza e confronto con culture e paesi differenti. Noi non potevamo sottrarci all’opportunità e riteniamo di aver dato il nostro contributo, di Qualità, Storia, Relazione e Cultura.”
22,5 milioni di visitatori in 6 mesi: se è vero che i numeri non dicono tutto, sicuramente per Expo 2015 rappresentano il risultato di una sfida che l’Italia può dire di aver vinto. Con un ricchissimo palinsesto di iniziative, Snaidero ha scelto di esserci con il proprio Prodotto e una presenza permanente con 3 cucine presso l’area del Cluster Riso; con la propria Storia e la partecipazione alla Triennale di Milano; con la propria Esperienza che si è tradotta in un fitto programma di serate in città, con i Design & Food party presso la propria showroom in Via De Amicis e con momenti di Cooking Experience presso Farm 65, una scuola di cucina organizzata su cucine Snaidero e immaginata per chi ama le idee, il talento e la sperimentazione ai fornelli.
E’ con questo bagaglio di identità e creatività, che affacciate lungo il km e mezzo del Decumano, tra numerose icone del design, si sono ammirate per 6 mesi 3 tra le cucine più rappresentative della collezione Snaidero – la Ola 25 Limited Edition, la Time e la Skyline – scelte come spazi operativi e tecnici e, allo stesso tempo quinte sceniche nell’area del Cluster riso. A dimostrazione del fatto che la qualità delle cucine in casa Snaidero non è uno slogan, ma un valore capace di reggere ad un utilizzo “industriale” come è stato nell’esperienza Expo.
Anche la Storia del marchio ha giocato un ruolo importante: d’altronde, Snaidero festeggerà il prossimo anno 70 anni di esperienza, un traguardo che pochi possono vantare e che alla Triennale di Milano ha ottenuto un ulteriore riconoscimento, grazie alla selezione della cucina Spazio Vivo, disegnata nel 1968 da Virgilio Forchiassin, come progetto icona della nascita della cucina componibile nel viaggio visionario di Arts & Food. Rituali dal 1851, mostra ufficiale di Expo alla Triennale.
A conclusione dell’esperienza Expo in casa Snaidero il bilancio è sicuramente di grande soddisfazione: sono state messe insieme esperienze diverse, giocando la sfida dell’eccellenza, del saper fare, produrre, cucinare, mangiare, sintonizzandosi sul ritmo del mondo. Come per il sistema Paese anche per Snaidero è tempo di pensare alla prossima partita: con creatività, coraggio e orgoglio, com’è stata Expo 2015.